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TEORIA DEI SEGNALI

SCHEDA DELL'INSEGNAMENTO (SI)
SSD ING-INF/03

 

 

LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA INFORMATICA

ANNO ACCADEMICO: 2022-2023

 

INFORMAZIONI GENERALI - DOCENTE

Docente: corso a canali multipli

Telefono:

Email: 

 

INFORMAZIONI GENERALI - ATTIVITÀ

INSEGNAMENTO INTEGRATO (EVENTUALE): 
MODULO (EVENTUALE):
CANALE (EVENTUALE):
ANNO DI CORSO (I, II, III): II
SEMESTRE (I, II): I
CFU: 9

 

INSEGNAMENTI PROPEDEUTICI

(se previsti dall'Ordinamento del CdS)

Analisi Matematica II, Geometria e Algebra

 

EVENTUALI PREREQUISITI

.........................................................................................................................

 

OBIETTIVI FORMATIVI

Obiettivo dell'insegnamento è fornire gli strumenti di base per l’analisi dei segnali deterministici e per la loro elaborazione mediante sistemi (in particolare sistemi lineari) sia nel dominio del tempo che in quello della frequenza. Ulteriore obiettivo è introdurre i concetti di base della teoria della probabilità.

 

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

(Descrittori di Dublino)

Conoscenza e capacità di comprensione

Lo studente deve dimostrare di saper classificare e descrivere i segnali d’interesse per l’ingegneria, sia nel dominio del tempo che in quello della frequenza. Deve dimostrare di saper analizzare semplici schemi di elaborazione dei segnali, in particolare mediante sistemi lineari. Deve inoltre dimostrare di comprendere la natura aleatoria di molti fenomeni d’interesse per l’ingegneria e di conoscere gli aspetti fondamentali della teoria della probabilità.

 

Capacità di applicare conoscenza e comprensione 

Lo studente deve dimostrare di saper riconoscere problemi che prevedono l’analisi e l’elaborazione dei segnali, scegliendo modelli adeguati alla loro descrizione e soluzione. Deve dimostrare di saper dimensionare semplici schemi di elaborazione dei segnali, in particolare mediante sistemi lineari. Deve inoltre dimostrare di saper modellare e risolvere con gli strumenti della teoria della probabilità semplici problemi di natura aleatoria.

 

PROGRAMMA-SYLLABUS

Segnali deterministici: segnali a tempo continuo e a tempo discreto, caratterizzazione energetica dei segnali, serie e trasformata di Fourier, banda di un segnale. Classificazione dei sistemi: causalità, stabilità, linearità, tempo-invarianza. Sistemi lineari tempo-invarianti: filtraggio nel dominio del tempo e della frequenza, banda di un sistema, distorsione lineare e non lineare. Conversione analogico/digitale e digitale/analogica. Elementi di teoria della probabilità. Variabili aleatorie: caratterizzazione completa e sintetica di una variabile, di una coppia di variabili, di un vettore di variabili aleatorie. Variabili aleatorie notevoli.

 

 MATERIALE DIDATTICO

Libri di testo:

E. Conte: "Lezioni di Teoria dei Segnali", Liguori.

E. Conte, C. Galdi, "Fenomeni Aleatori", Liguori.

G. Gelli: “Probabilità e Informazione”, www.docenti.unina.it.

G. Gelli, F. Verde: “Segnali e sistemi”, Liguori.

M. Luise, G.M. Vitetta: “Teoria dei segnali”, III edizione, 2009, McGraw-Hill.

Dispense: L. Verdoliva: “Appunti di Teoria dei Segnali”, www.docenti.unina.it.

 

MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELL'INSEGNAMENTO

La didattica è erogata per il 100% con lezioni frontali, che includono sia teoria che esercitazioni.

 

VERIFICA DI APPRENDIMENTO E CRITERI DI VALUTAZIONE

a) Modalità di esame:

L'esame si articola in prova:
 Scritta e orale
 Solo scritta  
 Solo orale  
 Discussione di elaborato progettuale 
 Altro (prova al calcolatore)  

 

In caso di prova scritta i quesiti sono (*):
 A risposta multipla  
 A risposta libera  
 Esercizi numerici

  

b) Modalità di valutazione:

L’esito della prova scritta è vincolante ai fini dell’accesso alla prova orale. Il superamento della prova scritta non è sufficiente per il superamento dell’esame.